Le recensioni
6 Aprile ’96
Sinossi Per recuperare la memoria, persa dopo una brutale aggressione, Irene deve affrontare un doloroso viaggio nel proprio passato. Ancora giovane e bellissima, si porta dentro un’eredità pesante: la madre e, prima ancora, la nonna hanno infatti vissuto una passione proibita, che per entrambe si è risolta nella tragedia, e questo grumo di dolore non ha risparmiato neppure Irene. Amata da due uomini molto diversi, non ha mai trovato un vero equilibrio affettivo, ma proprio da questa crisi profonda trarrà la forza di rigenerarsi e guardare con fiducia al domani.
Ho letto negli anni tutti i romanzi di Sveva, ogni storia mi ha lasciato qualcosa, ogni storia racconta uno spaccato di vita di persone come noi che affrontano situazioni, emozioni, momenti felici e meno felici. Il tutto con l’amore per la famiglia, messaggio trasmesso in ogni sua storia.
6 aprile ’96 ha un posto speciale per me, è il primo romanzo che ho letto di lei, ricordo quel pomeriggio estivo di sole sul balcone e il tempo che passava veloce senza che me ne accorgessi, rapita completamente dalla storia di Irene. Una donna speciale, coraggiosa, fragile e determinata, una donna in cui ci si immedesima e che ti entra nel cuore insieme ai personaggi che ruotano intorno a lei e che hanno tutti un posto speciale.
Un viaggio tra presente e passato che trasmette un turbinio di emozioni, che fa riflettere e vivere ogni situazione trasportandoti completamente.
Daniela Perelli